Nel blog di Web Siena, una parte preponderante è destinata a come ottimizzare i siti per avere successo con il business online.
Nel web, a dicembre 201,1 erano presenti circa 600 milioni di siti internet, di cui 300 milioni nati nello stesso anno. Questo ci deve far riflettere molto. E la riflessione può portare a due macro aree di pensiero:
- l’importanza della nostra presenza su internet, per svolgere il nostro business.
- L’importanza di avere un sito web che abbia un buon posizionamento nei motori di ricerca.
Essere su internet, ormai da anni, ma sempre di più, come ci dicono i numeri, è l’alternativa reale e concreta per sviluppare i nostri affari su un ambiente proficuo e di totale e globale accessibilità. Non sono tutte rose e fiori: se nella nicchia in cui vogliamo inserirci vi è un notevole volume di traffico e siamo intenzionati veramente ad entrarci, ci resta da soppesare un parametro importante.
Naturalmente, più è interessante è la nicchia, più concorrenza vi troveremo, più sarà importante scalare le posizioni su Google per poter essere visibili e vincere la competizione.
Come in natura, non appena saremo assorbiti dall’habitat del web, dovremo intrapendere una “lotta” per conquistare la nostra posizione di vantaggio e questo si riassume, come detto prima, nell’essere ben posizionati nei motori di ricerca, al fine di essere immediatamente raggiungibili ed evitare di perdere clienti perchè siamo troppo indietro nelle SERP (i risultati mostrati nelle pagine dei motori di ricerca).
Posizionamento = avere siti web che sono stati ottimizzati. L’ottimizzazione è molto importante, perchè riesce a coadiuvare l’apprezzamento da parte dei motori di ricerca verso le nostre pagine internet e la valorizzare del nostro contenuto. Sempre più, nel posizionamento, il contenuto fa la differenza ma è necessario approntare un perfezionamento di come ci esprimiamo, sia a livello di grammatica, sia a livello di codice di programmazione.
In questa miniguida all’ottimizzazione vi spieghero, in maiera generica, ma importante, cosa dovete fare per avere un sito ben ottimizzato e come iniziare la scalata verso la prima posizione su Google. Certo, dato che è un’operazione difficile, che richiede professionalità e molta esperienza, non vi voglio illudere sui risultati ma mi voglio aiutare a comprendere quanti fattori vi sono in gioco e vi darò un paio di dritte per poter essere indicizzati bene e comparire, almeno nelle prime pagine, con il vostro sito web (per gli ecommerce, i blog e i forum, i concetti generali sono i medesimi ma vi sono molte sfumature che tratteremo successivamente).
Fattori più importanti:
- Il vostro sito quanto è vecchio? Questo è un paramentro tenuto in considerazione da Google, visto che si presuppone che l’essere “vecchi” comporta una certa esperienza sull’argomento trattato e una certa garanzia sulla continuità del sito: vi ho già detto 2 cose importanti. La prima è quella dell’anzianità del sito, la seconda è che dovete garantire una importante continuità per potervi conquistare la fiducia da parte dei motori di ricerca.
- Il linguaggio di programmazione utilizzato è corretto? Avere all’interno delle pagine strutture a tabella ( <table></table>), iframe (<iframe></iframe>), tag deprecati (<font>, <center>, <u>, etc..) ed errori di sintassi comportano una certa evidente penalizzazione. Sapete che è uscito lo standard dell’HTML 5 !?..io comincerei a farci un pensierino ed adottarlo per il vostro sito web ;-)
- In percentuale, quanto direste che vale la grafica, ovvero la presenza di immagini, nella pagina web presa in considerazione? Se non lo sapete vi dico subito che TUTTI i motori di ricerca non riescono a “comprendere” le immagini e i video, quindi la conseguenza è semplice: se utilizzate troppe immagini rispetto al contenuto testuale, state “rubando” spazio al reale contenuto che i motori di ricerca comprendono e con cui dovrete posizionarvi!
- Si ok, ma quante immangini si può usare allora? Direi che, mediamente, non utilizzere più di 10 immagini per ogni pagina, a patto che il numero di parole presenti sia superiore alle 300. Ah! Mi raccomando, non mettete immagini di 3 MB perchè se ne mettete 10, magari perchè vi è la presenza di una galleria, vi rendete conto quanto tempo ci metterà la pagina web a caricare sul browser dell’utente!? E poi siamo nel web 2.0, dobbiamo essere veloci e credo che Google e gli altri motori di ricerca apprezzeranno l’ottimizzazione di un sito web anche dal punto di vista “grafico”.
- Vi site mai chiesti “ma questo sito qua ha una marea di banner perchè non ce li metto anche io!?”. Questa domanda è motivo ancora oggi di disputa SEO, in quanto vi è un filone che considera la “bannerizzazione” nella pagina web, un aspetto non ottimale e chi dice invece che se si utilizzano sistemi di monetizzazione di Google stessa, come Adsense, essendo di Google, non comporterà nessuna problematica. Io vi dico questo: come sempre, occorre il buon senso! Bene il banner, così guadagnate qualche soldino, ma non mi fate una pagina totalmente imbrattata perchè allora, il contenuto perde di valore e così facendo, secondo me, retrocederete quasi sicuramente.
- Quanto contano i link?..Tanto..ma attenzione, contano tanto quelli giusti e contano tanto quelli sbagliati per farvi penalizzare! Meglio pochi ma buoni..il trucco!? Secondo voi quale attinenza ci può essere se in una vostra pagina che tratta di ottimizzazione di un sito arrivasse un link da una gelateria artigianale!? Quindi manteniamo la coerenza e i motori di ricerca ce ne saranno grati (ricompensandoci).
- Non ho voglia di scrivere sempre da zero una pagina ! Maluccio..o meglio, il massimo è avere un contenuto di qualità sintattica ed assenza di testo duplicato, ma se proprio non resistente potete anche inserire porzioni di testo prese da altri siti, a patto che li citiate, con un link, magari a fine articolo e che non copiate l’intera pagina. Da i miei test sembra che comunque fino al 10-15% di testo “preso in prestito”, la penalizzazione sia minima. Se volete svettare però, guai al testo duplicato!
- Avete presente un sistema di Feed RSS nel vostro sito? Implementatelo, ve lo consiglio, cosi quando avrete raggiunto una certa popolarità potrete incrementare le vostre visite giornaliere. Una cosa che Google Panda, o anche detto “Google’s farmer update“, cioè l’ultimo aggirnamento implementato nel noto motore di ricerca, valuta sempre più, con occhjio “umano” le reali impressioni che la pagina web fa sull’utente che la visita: questo comporta che se applicate i trucchetti che tanto e facilmente sono decantati qua e la sul web, rischiate seriamente di finire del Bunning e dopo è un bel casino uscirne! Niente Keyword Stuffing (ripetizioni scellerate di parole chiave per aumentarne la densità), niente Cloaking (ovvere inganare il motore di ricerca, facendoli apparire un contenuto, che in realità è diverso da quello che vede l’utente visitatore. Se se ne accorgono i motori di ricerca so guai seri!) e mi raccomando, smettetela di pensare al vostro testo come le macchine. Google e gli altri motori di ricerca vogliono VALORE! Se scrivete una schifezza, il vostro valore sarà una schifezza e la vostra posizione idem!
Con questo termino questa breve guida, promettendovi che proporrò maggiori dettagli per i più smaniosi e comunque concludo, augurandomi che l’ottimizzazione dei siti sarà per voi un po’ più facile!